Il nome sembra uscito dalla fantasia di John Fante, ma è autentico. E se lo tiene stretto. Classe 1975, lavora dal 2004 per il quotidiano “Gazzetta di Mantova”. Nato al nord da genitori siciliani, ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza su e giù per lo Stivale, sulla scia del padre impiegato di banca. Alla fine, nella piccola, grande provincia ha trovato la sua collocazione. Giornalista professionista, inciampato felicemente nel mestiere, ha cominciato a scrivere narrativa per affrancarsi dal respiro corto della cronaca (pure così preziosa per allenare la fantasia). E da allora non ha più smesso. Con Ballata di provincia ha vinto la quinta edizione del premio “Narratori della Sera” e ha meritato la pubblicazione con Edizioni della Sera. In testa e nei cassetti ha ancora tante storie da raccontare.
Nicoletta Prestifilippo nasce a Catania. Poco più di vent’anni dopo mette in valigia un mucchietto di incognite e molta curiosità, per approdare nei pressi di Roma. Riversa nei suoi scritti buona parte della nostalgia degli isolani e fantasie raccolte fra le nuvole, dove dimentica spesso la testa. Si incontrano sue impronte su webzine, riviste e blog quali Kultural, Quasicultura, Nazione Indiana. E su Tabula aЯsa, che riempie con cadenza anarchica. Dopo La bellezza dell’attesa, pubblica Gli Amori Malati con Divergenze.